Il punto di partenza della seduzione è quello di riconoscere e identificare la persona da sedurre.
Nel corso degli anni capita di incontrare molte persone: giovani e vecchie,belle e brutte simpatiche e antipatiche,ignoranti e intelligenti. Soltanto nei confronti di alcune di esse scatta in noi il desiderio di sedurre.
Quando iniziamo a sedurre una persona vuol dire che siamo attratti da essa e che abbiamo fatto una scelta. Se non c’è scelta, non c’è attrazione e senza attrazione non si può realizzare la seduzione.
L’attrazione anche se di vitale importanza non è sufficiente da sola senza l’attenzione della persona interessata.
Occorre quindi ottenere l’attenzione e l’interesse del possibile partner, se riusciamo in questo allora abbiamo superato la fase iniziale e possiamo continuare il nostro percorso verso la nostra meta.
Il primo segnale del percorso della seduzione è il contatto oculare.
Il sistema visivo è il senso più sviluppato dell’ uomo, ed è di primaria importanza negli incontri con gli altri, ognuno di noi è molto sensibile allo sguardo altrui.
Il seduttore di successo inizialmente avvia uno sguardo diretto e di breve durata (da 4 a 8 secondi circa poi distoglie lo sguardo guardando altrove),in questo modo oltre che a stabilire il contatto oculare trasmette verso il potenziale partner un segnale di interesse e attenzione, se la persona da sedurre risponde con uno sguardo di ritorno, il seduttore procede con un secondo sguardo diretto di durata più lunga di quello iniziale unito ad altri segnali non verbali come un movimento delle mani, o un bel sorriso.
Molte donne quando vogliono attirare un uomo utilizzano lo sguardo diretto , ma alcune adottano lo sguardo obliquo: consiste nel girare la testa da un lato e rivolgere lo sguardo dall’altro lato nella direzione del potenziale partner, in questo modo inviano un segnale ambiguo senza sbilanciarsi più di tanto, e qui entra in gioco il grande seduttore di successo che riesce a percepire il segnale non chiaro che la donna invia.
Appena si avvia il gioco di sguardi fra il seduttore ed il partner si arriva allo sguardo reciproco ed è una fase di essenziale importanza per procedere nel percorso seduttivo.
Nella seduzione sconsiglio vivamente la fissazione oculare: che consiste in uno sguardo prolungato, fisso, insistente e duraturo che non può essere ignorato, in questo caso il seduttore appare invadente, irritante e fastidioso e a volte può essere considerato come un maniaco, o uno sfigato perdente con le donne.