Ciao RD.
Ho scoperto il tuo blog per caso cercando una soluzione al mio dilemma. Sai sempre dare il giusto equilibrio alle risposte e ho deciso di scriverti. Scusa mi per il “tu”. Sono un 45enne, sposato, 1 figlio.
Non sono un granchè felice della mia attuale situazione sentimentale, ma desideravo una famiglia mia. Da poco ho scoperto, tramite conoscenze comuni, che una mia ex si sarebbe separata dal marito e non ha avuto figli. Io e la mia ex siamo stati assieme più o meno 8 mesi in 1 anno (questo circa 20 e rotti anni fa) in un’alternarsi di lasciate e riprese da parte mia senza addurre nessuna motivazione seria nè spiegazioni. Mi andava sempre bene (…) Io stesso non capivo bene cosa volevo da lei.
Le facevo passare momenti belli e momenti brutti, questi ultimi la facevano soffrire molto. Non è stata la mia prima ragazza (mai avuto problemi grossi a conoscerne), all’epoca ero stato appena congedato da fare il militare e non mi aspettavo certamente di imbattere in una storia importante. Con questa ragazza sentivo di dover prendere un impegno serio e temevo, allo stesso tempo, di perderla.
La ricordo molto dolce, quasi materna e bellissima tanto da suscitare le invidie degli amici maschi della compagnia. Lei, alla fine, conobbe ad una festa il suo futuro marito. Saputa la notizia e dopo un periodo di confusione mentale ho realizzato che dovevo tentare di riconquistarla. Quasi 3 anni fingendomi un semplice amico, dandole mille attenzioni, cercando di apparirle più maturo,diverso, invitandola a concerti rock (il fidanzato risiedeva lontano).
Ogni uscita, comunque,era collettiva.Mai da soli. Le facevo persino arrivare delle rose rosse per il suo compleanno con biglietto anonimo (“un ammiratore”). Non ho mai ricevuto un qualunque segnale da lei per farmi capire che potevo “uscire allo scoperto” e rivelare le mie vere intenzioni.
Non la vidi più, il suo allontanamento coincise con suo matrimonio. Arreso dalla notizia, cominciai a tirarmi storie e fidanzamenti in cui cercavo comunque quello stato emotivo, quella complicità che mi ricordasse lei. Recentemente l’ho cercata su internet trovando diversi suoi interventi in forum o gruppi su Facebook ma mai il suo profilo personale, facendo la ricerca per nome/cognome non dava nessun risultato. Finchè una sera, accedendo a Facebook con il login di mia moglie e curiosando in gruppi di ex scolaresche di scuole medie ed elementari, la trovo.
Il punto è questo e concludo: io non sono iscritto e mai mi sarei sognato di farlo. Ma la tentazione è insopportabile al pensiero di poterla contattare. Vorrei tanto che sapesse quanto l’ho cercata,quanto mi sia mancata e quanto sia dispiaciuto per non essere stato maturo quando stavamo insieme. Dici che faccio bene a contattarla? Secondo te vale la pena tentare di farmi vivo dopo molti anni per ottenere un nulla di fatto o malapena una amicizia tirata per i capelli? Senza contare il mio stato attuale di marito e padre. Mi farebbe piacere una tua opinione anche se è un pò fuori topic. Sono 2 mesi che mi arrovello pensandoci. Grazie infinite.
RD RISPONDE:
Caro neo-lettore di Rimorchiadonne, mi fa piacere che sei venuto a conoscenza del mio blog, il mio lavoro non consiste solo nell’aiutare le persone a conquistare le ragazze, ma anche a fornire consigli utili su tematiche che riguardano i rapporti interpersonali tra uomo e donna, e il tuo quesito rientra nei temi trattati nel blog, proprio perchè riguarda la relazione con tua moglie e il desiderio di riconquistare una tua ex.
Ovviamente non sono un consulente matrimoniale,i miei sono solo consigli dettati dalla mia esperienza personale e dalla mia familiarità nel rispondere, appresa grazie alle numerose richieste di aiuto ricevute durante questi anni ( il blog rimorchiadonne è presente sul web dal 2008) inoltre essendo una persona esterna che non ha nessun tipo di legame con chi mi pone un parere riesco a dare una risposta senza nessun tipo di condizionamento, valutando attentamente il quadro della situazione, dando una risposta chiara ed oggettiva e soprattutto senza peli sulla lingua.
Ora non è che chi mi pone una domanda deve fare per forza fare quello che dico io, il mio è solo un consiglio, un punto di vista diverso, sta poi ad ogni singolo individuo valutare il mio parere, il suo e magari quello di un suo amico, i pareri e i consigli servono per aiutare ad avere le idee più chiare per prendere poi una decisione su come agire o comportarsi in una determinata situazione.
Con molta soddisfazione la maggior parte delle persone che hanno chiesto il mio aiuto, sono riuscite a conquistare una ragazza, o a risolvere i problemi nel proprio rapporto di coppia.
Ma adesso veniamo a noi.
Mi hai spiegato perfettamente la tua situazione e voglio cominciare subito col dirti che prima di prendere ogni decisione, soprattutto se la tua scelta può portare delle conseguenze negative nei confronti di altre persone a te vicine e care ( tua moglie e tuo figlio ) non devi pensarci una volta….. ma mille volte.
Stiamo parlando di una tua ex di 20 anni fa, stiamo parlando di una storia andata male, di un tentativo fallito di riconquistarla durato 3 anni in cui ti sei finto amico ( la cosa più sbagliata che potevi fare ) .
Ma non voglio rimproverarti per quello che hai fatto nel passato, ma aiutarti a farti capire che anche se contatti oggi la tua ex ragazza,non credo che sia cosi facile ritornare con lei, anche perchè se lei voleva ritornare con te non si sarebbe sposata con un altro uomo, le donne non sono stupide, capiscono perfettamente le dinamiche sociali e non pensare che non si sia mai accorta del tuo interesse nei suoi confronti, se avesse voluto te lo avrebbe fatto capire già all’epoca.
Se volevi riconquistarla non dovevi fingerti amico ma agire in maniera diversa…
In ogni caso che cosa vuoi fare ora ? Iscriverti su facebook per ricontattarla? Per dirle quanto l’hai cercata?Quanto ti è mancata? Che se potessi tornare indietro faresti di tutto per stare con lei?
Caro amico, purtroppo non si può tornare indietro, inutile piangere sul latte versato, la vita va avanti e rimpiangere il passato significa non vivere il presente.
Mettiamo per assurdo che la contatti è lei è disposta a vederti, mettiamo nella follia più totale che riesci a tornare insieme a lei…non ci pensi a tua moglie? Non ci pensi a tuo figlio? Non sarebbe più opportuno cercare di salvare il tuo matrimonio ? Cercare di risolvere i problemi attuali? Se hai sposato tua moglie non penso che l’hai fatto solo ed esclusivamente per avere una famiglia tutta tua, ma anche perchè ti trovavi bene con lei, perchè pensavi che era la donna giusta per te,perchè spero eri e sei innamorato di lei.
Perchè invece di fare un tentativo triste come quello di riprovarci con la tua ex non provi a fare un tentativo per salvare il rapporto con tua moglie? Per cercare di ritrovare insieme quella sintonia, quello stato emotivo che ti fa sentire vivo, perchè alla fine è di questo che stiamo parlando, di emozioni.
Ogni storia all’inizio è emozionante, ma se poi non c’è per entrambi la voglia di rinnovarsi di vivere e provare cose nuove, poi il rapporto diventa monotono. Perchè non provi a parlare con tua moglie delle cose che ti rendono infelice della vostra relazione sentimentale, magari parlando riuscite a risolvere i vostri problemi, a trovare un punto d’incontro,che ne so fate una vacanza, fate sesso in maniera diversa dal normale , inventati cose nuove, insomma prima di prendere la decisione di lasciarla, fai almeno un tentativo per cercare di ritornare in carreggiata.
Non voglio farti la paternale, ma quello che ti ho detto mi sembra la cosa più giusta da dire ad un uomo nella tua situazione. Ora puoi fare quello che vuoi, ma da come stanno le cose, non vedo molte possibilità per riconquistare la tua ex, ma al contrario vedo molte più possibilità per recuperare il tuo matrimonio.
Se vuoi scoprire un metodo collaudato che ha già ha aiutato molti uomini a riconquistare la propria ex ragazza allora guarda >>Questo Video<<
Spero di esserti stato di aiuto
in fede
RD
Io ritengo che la cosa da capire sia totalmente diversa da quelle sopra citate. Infatti l'uomo e soprattutto il maschio NON è per sua natura un essere monogamo, in pratica la coppia di fatto o quella da contratto sono solamente la risultante di un iter sociale che si è evoluto nei secoli. Ci ritroviamo nella condizione di DOVER sposare o convivere con un/una partner arrivati ad un certo momento della nostra vita. Questo perchè sostanzialmente lo fanno tutti. Ecco, è questo il guaio, il singolo individuo NON riesce a seguire le proprie cellule spia semplicemente perchè tutti lo fanno e… Leggi il resto »